di Mario Sardo (1°B) – Martina Taccini (3°B) – Alessia Mehdihoxha (3°C)
Che cos’è il razzismo
Il razzismo, purtroppo diffuso e sviluppato in tutto il mondo, è l’esclusione
di altre persone con origini o religioni differenti, perché ritenute diverse.
Leggendo alcuni sondaggi sulle principali fonti di informazioni in rete, si
evince che circa il 47% della popolazione italiana ritiene che il nostro sia
un paese razzista, non solo dal punto di vista delle origini, ma anche
dell’orientamento sessuale ed anche questi comportamenti sono ritenuti
forme di razzismo o comunque discriminazioni. Sessismo, omofobia, sono
tutte forme di razzismo perché si ritengono “diverse” persone che in fondo
sono uguali agli altri. Molti pensano che l’omosessualità sia una malattia,
infatti in circa 70 paesi del mondo è ritenuta illegale, con conseguente pena
di morte.
Una sola razza, tante etnie
Come si suol dire: “Una sola razza, tante etnie”, la citazione per eccellenza
è proprio questa. Tende a dimostrare che l’unica razza esistente è quella
umana e le varie etnie sono per esempio quella ungherese, albanese,
rumena e tante altre, che fanno parte ugualmente della razza umana,
senza alcun tipo di differenza. Le persone di altre etnie dovrebbero essere
una fonte di arricchimento, di cultura per tutti i popoli, in questo caso il
nostro, italiano, che li accoglie, però purtroppo questa visione non è
totalmente accettata. Auschwitz, un luogo da non dimenticare
Auschwitz è stata una meta maledetta per gli ebrei. Bambini ebrei ignari di
tutto, bambini che volevano e dovevano avere un’infanzia indimenticabile,
come è giusto che sia per ogni bambino. Persone deportate senza un
motivo ben preciso, solo perchè erano ebrei, la vera domanda è: “Cosa
hanno fatto di sbagliato? Sono nati ebrei? É questo l’errore?”, ma questa
domanda non ha avuto una risposta. In quei campi di concentramento si
trovavano migliaia di ebrei morti a causa della fame, della sofferenza, della
mancanza dei propri cari, della paura, delle difficili condizioni di vita. Anche
solo osservando le foto di Auschwitz viene il cuore in gola, come se fosse
successo sulla nostra pelle, come se ci sentissimo parte integrante di ciò;
è realmente importante ricordare tutte le persone deportate in quei campi
di concentramento, non solamente il 27 gennaio per la Giornata della
Memoria, non solo quando se ne parla, ma sempre.CITAZIONI
“Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione
o della classe a cui appartengono. Gli uomini imparano ad odiare, perciò
possono anche imparare ad amare, perché l’amore, per il cuore umano, è
più naturale dell’odio’’
Nelson Mandela
“Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma
non abbiamo ancora imparato la semplice arte di vivere insieme come
fratelli”
Martin Luther King
“Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro strana: colpisce i bianchi,
ma fa fuori i neri’’.
Albert Einstein“Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale
agli altri…”
Bob Marley!
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